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-"A volte si può avere tutto e sentirsi infelici e altre volte possedere poco o nulla ma svegliarsi comunque ogni giorno con il sorriso. Ma vuoi vedere che non sia questa la vera ricchezza?!"
-"In che cosa dovrebbe trovarsi la ricchezza??!"
-"Nel sorriso!!"
da un breve passaggio dello spettacolo
C'era una volta un Re…
C'era una volta un Re…
di e con
Antonio Brugnano
Scena e costumi
Francesca Biffi
Tecnica spettacolo
Narrazione, mimo, clownerie.
Durata dello spettacolo
45 minuti circa.
Età consigliata
Adatto ad un pubblico misto,
adulti e bambini, a partire dai 5 anni.
Luoghi di rappresentazione
Lo spettacolo può essere rappresentato
in spazi teatrali e non teatrali anche all'aperto.
Spazio scenico
(Mis. minime)
Larghezza 3 m.
Profondità 3 m.
Illuminazione
In caso di replica in teatro o all'aperto in orario serale è sufficiente un'illuminazione base che copra l'area destinata alla performance.
“C'era una volta un Re…” è il racconto di un narratore un po' distratto che, fra il serio e il clownesco, si farà ispirare dalle storie scritte da alcuni dei più grandi autori mondiali di fiabe e racconti per l'infazia come Gianni Rodari, Italo Calvino e i Fratelli Grimm per poi reinterpretarle in una modalità “eccentrica” come lo è lo stesso interprete.
Il protagonista dello spettacolo attraverso l'arte della narrazione userà i mondi fantastici, creati dagli autori appena citati, popolati da Re, draghi, cavalieri improvvisati e luoghi magici per toccare il delicato argomento dei “sogni”, del “coraggio” ma anche della “felicità”.
Ovviamente, visto il pubblico cui è destinata la performance, tutto sarà trattato con la leggerezza di due delle arti più conosciute dell'espressione teatrale e cioè l'arte della narrazione e quella della clownerie.
In altre parole si unirà al racconto puro, basato su “fate” e “draghi”, un momento più ludico costruito dal personaggio/narratore .
Il risultato sarà una performance che partirà dal teatro d’attore, essenzialmente narrato, per poi lentamente sfociare nell’animazione teatrale dove i piccoli spettatori verranno coinvolti, con suggerimenti e consigli, affinché lo spettacolo proceda e si arricchisca con le loro idee permettendo di descrivere al meglio i magici protagonisti di queste storie.
Le storie che il narratore proporrà saranno libere reinterpretazioni di un racconto della tradizione orale italiana raccolta da Italo Calvino (“La camicia dell'uomo contento”, da Fiabe Italiane), un racconto molto liberamente ispirato da “La strada che non andava in nessun posto”, di Gianni Rodari e “Jack Tessitela”, libera riscrittura di “Sette in un colpo” dei Fratelli Grimm.
Trailer
C'era una volta un Re…
Disponibile su richiesta ripresa completa
Scheda tecnica
Scheda didattica
